Garante Privacy: Proteggi i Tuoi Dati dal Web
Il Garante per la protezione dei dati personali ha recentemente espresso forti perplessità sull’uso di dati online per valutare il rischio di evasione fiscale. Immagina che qualsiasi informazione pubblicamente disponibile sul web possa essere utilizzata per profilarti fiscalmente. Questo potrebbe sembrare innocuo, ma può portare a gravi conseguenze per la tua privacy.
Durante un’audizione alla Commissione parlamentare, il Presidente del Garante, Pasquale Stanzione, ha evidenziato due principi cruciali: proporzionalità e accuratezza nella raccolta dei dati. Ha sottolineato che l’uso di algoritmi e intelligenza artificiale deve rispettare il GDPR, basandosi su dati corretti e aggiornati per evitare errori che possano compromettere l’intero processo.
In questa ottica, il Garante ha proposto l’esclusione delle informazioni pubblicamente disponibili dai criteri per l’analisi del rischio. Una mossa che mira a prevenire pratiche di web scraping non controllate, proteggendo i tuoi dati personali da un uso improprio.
In parallelo, si lavora per rafforzare la sicurezza delle banche dati dell’Agenzia delle Entrate. Stanzione ha richiamato l’attenzione su casi recenti di vendita di informazioni riservate, sottolineando l’importanza di controlli e audit più rigorosi.
In futuro, potresti vedere un inasprimento delle sanzioni per chi viola la privacy, aggiungendo responsabilità amministrative per le aziende. È un passo importante per garantire che i dati personali siano protetti non solo da sanzioni pecuniarie, ma anche da conseguenze legali più ampie.
Verifica subito che la tua azienda rispetti la normativa GDPR per evitare le pesanti sanzioni previste,
